Il propulsore a curvatura di Star Trek
- alberto21472
- 3 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min
Il propulsore a curvatura di Star Trek
Introduzione all'articolo di National Geograpich a cura di Alberto Negri
Il propulsore a curvatura (o Warp Drive) di Star Trek è un motore immaginario (ma non troppo) che permette alle astronavi di viaggiare a velocità superluminali (oltre alla velocità della luce) contraendo lo spaziotempo davanti a sé ed espandendolo dietro, creando una "bolla di curvatura".
In data 9 dicembre 2018 ospitammo sul nostro sito un interessante articolo (vedi pdf sotto) del compianto fisico teorico e amico prof. Erasmo Recami, un vero trattato di fisica iperdimensionale partendo dalla Relatività Speciale Estesa
L’amico Recami si era già coraggiosamente “esposto” alla comunità scientifica durante un congresso internazionale tenutosi ad Erice nel lontano 1977 nel Centro Studio Majorana parlando di velocità superluminali, dell’importanza “strategica” dei buchi neri e di Neutrini sulla scorta delle ricerche del grande fisico Ettore Majorana.
L’articolo "Recami ad Erice" qui di seguito riportato in pdf e gelosamente conservato dal sottoscritto (ai tempi ero un ragazzino), costò “caro” ad Erasmo che fu tacciato dalla comunità scientifica soprattutto quella italiana di essere un visionario e di aver letto troppi libri e visto troppi film di fantascienza; in uno dei tanti colloqui che feci con Recami, gli espressi il mio modestissimo punto di vista lontano dalla sapienza scientifica, in quella personalissima interpretazione definii *“fantarealtà” quello che Recami stava studiando da decenni e che i Suoi perseveranti studi, sarebbero (un giorno) stati riconosciuti validi ed applicabili per i viaggi tra le stelle.
*Fantarealtà, un termine coniato dall’amico astrofilo Claudio Balella, neologismo che si adatta perfettamente a tutte quelle “scoperte” alle quali la scienza ufficiale ci sta abituando giorno dopo giorno
Ma torniamo a bordo della nostra “USS Enterprise NCC 1701”, ci accorgiamo di essere all'interno di una bolla che attenzione, non si muove a velocità superiore alla luce nel suo sistema di riferimento locale, ma viene spostata dalla distorsione dello spazio-tempo circostante.
Questo affascinante sistema di propulsione basato sulla teoria della relatività generale di Einstein - stando agli ultimi dettami della scienza ufficiale, richiederebbe enormi quantità di energia e l'uso ipotetico di materia con massa negativa, un aspetto che rende la sua realizzazione pratica molto complessa ma non impossibile
I Militari americani viaggiano tra le stelle
(video prodotto da Spazio Tesla il 24 gennaio 2015)
All’Ing. Ben Rich padre dell’ F-117 stealth fighter durante un’intervista venne chiesto cosa significasse velocità Warp Drive 10 Rich rispose:… è come vivere un effetto ESP …ovvero occupare simultaneamente tutti i punti dell’universo conosciuto
Il propulsore a curvatura di "Star Trek" potrebbe davvero diventare realtà?
Commenti